Vuoi diventare un blogger ?

Per passione o Professione?

Stai valutando di gestire uno spazio tutto tuo?
Il Blog ti tenta? Cerchiamo di capire assieme che significa

Il piatto del giorno è nuovamente il blog.

Stavolta però osserviamo l'argomento da un nuovo punto di vista: che significa diventare un blogger? Cosa serve per farlo? Che tipi di blogger esistono? Vorresti realizzarne uno ?

Ti sei posto almeno una di queste domande? Si, allora sei nel posto giusto. 

Io sono un esperto informatico e da anni mi interesso dell'argomento. Da un mesetto sono passato dalle parole ai fatti ed ho allestito questo spazio.

Evoluzioni nel tempo

Iniziamo con una premessa: il termine blog si riferisce ad un diario personale oppure una raccolta tematica di informazioni.
Questa premessa è doverosa perché con l'avvento della pubblicità online questo significato si è deformato.

Si, un tempo chi apriva un blog lo faceva senza scopo di lucro e al solo scopo di riportare i propri fatti del giorno. 
Spesso lo si usava anche per parlare di questo o quell'argomento.
In tantissimi, oggi utilizzano i blog per creare "mini" testate giornalistiche, "magazine" di informazione o spazi tematici a scopo di lucro.

Chi è il Blogger

In sintesi è l'autore di articoli o di stralci di notizie. 
Lo scrivente è un blogger.
E' colui il quale cura i contenuti di un blog.

Fate il vostro gioco

Se hai intenzione di diventare un blogger la prima domanda a cui devi rispondere è: vuoi farlo per piacere personale o per professione ?
E' vero che si possono raggiungere entrambi gli scopi ma se abbiamo le idee chiare sin dal principio arriviamo prima al nostro traguardo.


Quali sono i requisiti

Tanta voglia di scrivere, essere predisposti a condividere le proprie esperienze, ideeemozioni, informazioni o competenze.

Serve soprattutto tenacia, tempo libero e metodicità.

Quali strumenti servono

Per fare il blogger serve uno strumento che si chiama CMS (Content Management System).

Esso consente di creare il sito, pubblicarlo e aggiungere articoli.

Tutto senza la necessità di essere degli informatici o avere conoscenze avanzate.
Esistono tantissimi tipi di CMS diversi. 
La scelta del CMS giusto va fatta a seconda dell'obiettivo che stiamo perseguendo: scrivo per piacere o per professione ?

Se la tua scelta è caduta sulla voglia di procedere in modo amatoriale, allora devi utilizzare Blogger di Google: semplice, veloce e senza fronzoli.

Se la tua scelta è quella di iniziare un percorso professionale bisogna valutare Wordpress o altre soluzioni (tipo Joomla, etc.)
In questo caso, bisogna spendere un po di tempo in più per lo start up.


Tutto qui?

Come dicevo un attimo fa, se la scelta cade sull'aspetto meramente frivolo del blog, grazie a Blogger puoi anche iniziare subito.

Se desideri invece avviare una vera e propria attività bisogna prepararsi prima.
Bisogna studiare il CMS, fare studi sul SEO (indicizzazione sui motori di ricerca) e prepararsi ad essere Social (condivisione di ciò che si produrrà ad amici, conoscenti, parenti, colleghi, etc.)


La mia esperienza

Come ho già scritto in altri post, io sono partito in ritardo con l'apertura del mio primo blog ma ho seguito pedissequamente tutte le regole che ho indicato sopra.
Quest'esperienza è coinvolgente e sto valutando di creare un'apposita rubrica affinché sia d'aiuto a tutti i nuovi aspiranti tale... quindi, che dire



Saluti e alla prossima, il tuo blogger preferito, Salvo Maugeri


P.S.: Quest'articolo fa parte della rubrica Blog for Newbies

Commenti

Post popolari in questo blog

Fondo Metàsalute: che confusione!

Slide Puzzle One : Che sorpresa

Corriere GLS: disastroso!